E’ in consultazione pubblica, con invio dei contributi tassativamente sino alle 23.59 del 30 settembre prossimo, il Piano Nazionale Anticorruzione (PNA) che ANAC ha predisposto in supporto delle amministrazioni pubbliche e degli enti per rafforzare la trasparenza e la programmazione di efficaci misure di prevenzione della corruzione.
Il documento si articola in una Parte generale, dedicata ai profili di interoperabilità tra le Sezioni/Sottosezioni del PIAO e con indicazioni operative per superare le criticità riscontrate dall’analisi dei piani e dall’attività consultiva, e 3 diversi approfondimenti di Parte speciale in materia a) di contratti pubblici, b) di inconferibilità e incompatibilità, c) di trasparenza.
Novità assoluta è la presentazione per la prima volta anche di un disegno unitario di strategia anticorruzione, articolata in linee strategiche, obiettivi, azioni, tempi, risultati attesi, indicatori e target per anno.
Per quanto riguarda le Parte speciale:
a) l’approfondimento sui contratti pubblici è stato svolto con particolare attenzione agli istituti interessati dalle modifiche introdotte dal Correttivo (D.Lgs. n. 209/2024) al Codice dei Contratti Pubblici.
Sono stati individuati possibili rischi corruttivi e suggerite misure di prevenzione, come nel caso, ad esempio, all’importanza del corretto utilizzo delle piattaforme di approvvigionamento digitale (PAD) e del Fascicolo Virtuale dell’Operatore Economico (FVOE), al conflitto di interessi, alla programmazione degli acquisti centralizzati, aggregati e delegati, agli appalti su delega di stazioni appaltanti non qualificate, all’esecuzione, alla disciplina dei Collegi Consultivi Tecnici (CCT), al sistema delle qualificazioni delle stazioni appaltanti.
Una appendice è stata espressamente dedicata all’Allegato I.9. del d.lgs. n. 36/2023 e alla gestione informativa digitale delle costruzioni.
b) Lo studio delle ipotesi di inconferibilità e incompatibilità di cui al d.lgs. n. 39/2013 è stato corredato da un allegato contenente degli schemi esplicativi che l’Autorità ha predisposto per assicurare da parte dei potenziali destinatari delle previsioni normative una maggiore consapevolezza della ratio e degli ambiti di applicazione delle stesse.
c) L’esame del tema della trasparenza è stato particolarmente indirizzato al supporto delle amministrazioni/enti nella corretta implementazione della sezione “Amministrazione Trasparente” nei siti istituzionali, quale precondizione per garantire la trasparenza e rendere accessibili le informazioni ai cittadini.
Anche con il supporto di immagini sono descritte alcune criticità nell’attuazione degli obblighi di trasparenza riscontrate da Anac, con formulazione di diverse accomandazioni per superarle.