Il 5 dicembre 2019, ITACA, l’Istituto per l’innovazione e trasparenza negli appalti pubblici e la compatibilità ambientale, quale organo tecnico della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome, ha comunicato di aver approvato nella seduta del 19 settembre 2019 degli indirizzi operativi relativamente agli appalti di forniture e servizi.
Ciò al fine di rendere omogenea la determinazione del valore complessivo di un appalto pubblico e, in particolare, assicurarne una corretta definizione.
Nel comunicato si sottolinea come l’uniformità degli indirizzi sia fondamentale:
– per verificare gli obblighi previsti dall’art. 21 del Codice degli appalti di inserire le forniture/servizi nel programma biennale di forniture e servizi, essendo obbligatorio l’inserimento delle forniture/servizi d’importo unitario stimato pari o superiore a € 40.0001;
– per individuare la corretta procedura da seguire nell’aggiudicazione di un appalto con relativi obblighi di pubblicità (contratto di rilevanza europea oppure contratto sotto soglia);
– per lo scambio di dati omogenei finalizzati alla programmazione integrata tra Soggetti aggregatori o altre centrali di committenza e stazioni appaltanti ed a tal fine nel documento sono state analizzate le specifiche voci chiamate a concorrere o meno alla determinazione del valore stimato degli appalti.
Nel documento è stato inserito, inoltre, un prospetto economico riassuntivo delle voci di spesa che concorrono a formare il quantum necessario a dare esecuzione ad un appalto e rilevante ai fini della redazione delle schede di programmazione.