Le consultazioni pubbliche online di ANAC secondo il nuovo codice dei contratti pubblici: scadenza il 22 e il 26 maggio

L’art. 222 del nuovo Codice dei contratti affida ad ANAC, tra l’altro, il compito di supportare le Stazioni appaltanti attraverso l’adozione di bandi-tipo, capitolati-tipo, contratti-tipo e altri atti amministrativi generali e l’art. 83 del Codice dispone che i bandi di gara siano redatti dalle Stazioni appaltanti proprio in conformità di quelli tipo, imponendo che laddove ciò non si verifichi, le Stazioni appaltanti, nella delibera a contrarre, motivino espressamente in ordine alle deroghe al bando-tipo.

L’art. 186 del Codice poi dispone che “I titolari di concessioni di lavori e di servizi pubblici, ad esclusione di quelli disciplinati dal Libro III, già in essere alla data di entrata in vigore del codice, di importo pari o superiore alle soglia di rilevanza europea, e non affidate conformemente al diritto dell’Unione europea vigente al momento dell’affidamento o della proroga, affidano mediante procedura ad evidenza pubblica una quota tra il 50 per cento e il 60 per cento dei contratti di lavori, servizi e forniture stabilita convenzionalmente dal concedente e dal concessionario; (…)”, specificando, al comma 5, che le modalità di calcolo delle suddette quote siano definite dall’ANAC.

In forza di tali disposizioni normative, dunque, ANAC ha ritenuto opportuno:

  • procedere alla consultazione pubblica dello Schema di Bando tipo n. 1/2023 “Procedura aperta per l’affidamento di contratti pubblici di servizi e forniture nei settori ordinari sopra le soglie europee, da aggiudicarsi con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa sulla base del miglior rapporto qualità/prezzo”, dando la possibilità di contributi al disciplinare tipo mediante la compilazione di apposito modulo online entro il termine inderogabile del 22 maggio 2023 alle ore 23.59.
  • procedere alla consultazione pubblica dello Schema di Deliberazione dell’Autorità recante “Indicazioni sulle modalità di calcolo delle quote di esternalizzazione dei contratti di lavori, servizi e forniture da parte dei titolari di concessioni di lavori e di servizi pubblici non affidate conformemente al diritto dell’Unione europea”, offrendo la possibilità a quanti interessati di presentare osservazioni con la compilazione di un apposito modulo online entro il termine inderogabile del 26 maggio 2023 alle ore 23.59.

Leggi lo Schema di bando tipo n. 1/2023

Leggi lo Schema di Deliberazione

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