Revisione e aggiornamento prezzi su interventi finanziati dal PNRR: le precisazioni del Servizio supporto giuridico MIT

Un recente parere del Supporto giuridico del Ministero delle infrastrutture e trasporti (n. 2476/2023) ha puntualizzato quale debba essere la corretta applicazione delle disposizioni contenute nell’art. 26 del D.L. 50/2022 in tema di aumenti eccezionali dei prezzi degli appalti pubblici, finanziati con il PNRR.

In particolare si è chiarito quando sussistano i presupposti per la revisione prezzi e quando, viceversa, quelli per l’aggiornamento, a fronte di un quesito formulato da un Ente attuatore di un intervento finanziato dal PNRR, che aveva usufruito dell’accesso al “Fondo per l’avvio di opere indifferibili” di cui all’articolo 26, comma 7, del DL 50/2022.

La ditta appaltatrice, infatti, aveva avanzato richiesta di emissione del Certificato di Pagamento Straordinario ai sensi del comma 6ter dell’art. 26 del DL 50/2022 e il RUP chiedeva al Supporto giuridico di precisare se “si applichi la Revisione prezzi ai sensi del all’art. 29 del Decreto-legge 27 gennaio 2022 o l’adeguamento prezzi ai sensi del comma 6ter dell’art. 26 del DL 50/2022” nella seguente fattispecie:

a) il progetto esecutivo era stato approvato con applicazione del Prezziario Regionale infraannuale 2022;

b) la lettera d’invito per la gara d’appalto per l’esecuzione dei lavori era stata inviata in data 16.11.2023 con presentazione delle offerte entro il 02.12.2022;

c) nei documenti di gara (disciplinare, CSA e Schema contratto) era stata prevista la Revisione Prezzi in applicazione delle disposizioni di cui all’art. 29 del Decreto-legge 27 gennaio 2022;

d) l’appalto era stato aggiudicato in data 30.01.2023;

e) il contratto era stato sottoscritto in data 02.05.2023;

f) i lavori erano stati avviati in data 19.07.2023 e al 30.10.2023 era stato emesso il 1 SAL dei lavori.

Esaminata la questione il MIT si è espresso affermando come nel caso di specie debba trovare “applicazione la revisione prezzi disciplinata contrattualmente ed indicata nei documenti di gara, in quanto l’adeguamento prezzi di cui all’art. 26, comma 6, del d.l. 50/2022 e s.m.i. si applica solo agli appalti pubblici di lavori “che non abbiano accesso al Fondo di cui al comma 7” del medesimo articolo.”.

Leggi il parere n. 2476/2023

Top