Servizio di supporto giuridico

Sulla possibilità di ricorrere al subappalto necessario

Dopo che il Codice dei contratti versione 2023 (come modificato dal Correttivo 2024) ha abrogato l'art. 12 della legge n. 80/2014, l'unico riferimento normativo di dettaglio per la qualificazione nel settore dei lavori rimane l'allegato II.12 al Codice, in cui si prevede che "I requisiti relativi alle categorie scorporabili non posseduti dall'impresa devono da questa essere posseduti con riferime...
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Penale per ritardata ultimazione dei lavori

Il Supporto Giuridico del Ministero delle Infrastrutture ha chiarito (parere n. 3430 del 13 maggio 2025) quale sia la disciplina di riferimento in tema di penale per ritardata ultimazione dei lavori dopo che l'art. 145 comma 7 del DPR 207/2010 è stato abrogato dal Codice dei contratti sin dalla versione del 2016. Una Stazione appaltante, infatti, sottolineando come la vecchia norma prevedeva l...
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Sulla polizza assicurativa dell’esecutore dei lavori

L’art. 117, comma 10, del D.lgs. 36/2023 prevede che l’esecutore costituisca e consegni alla Stazione Appaltante una polizza assicurativa che copra i danni subiti dalla stessa per un importo pari, di norma, a quello del contratto, e che nella stessa polizza sia presente anche la copertura per la responsabilità civile verso terzi; il massimale della responsabilità civile deve essere pari al 5% del...
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Qualificazione degli operatori economici e decreto correttivo: i pareri del Supporto giuridico del MIT

Due recenti pareri del Supporto giuridico del Ministero delle Infrastrutture hanno offerto chiarimenti sulla qualificazione degli operatori economici alla luce delle modifiche apportate al Codice dei contratti dal decreto correttivo (D.Lgs. 209/2024). Nello specifico la questione riguardava la portata dell'art. 71 del decreto, in relazione alle disposizioni in materia di qualificazione degli e...
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Varianti e modifiche in corso di esecuzione

L’art. 120 del Codice dei contratti pubblici nella versione 2023 disciplina la modifica dei contratti in corso di esecuzione, innovando quanto previsto dall'art. 106 del D. Lsg. n. 50/2016, che tuttavia ha ancora un proprio ambito di applicazione essendo rimasto in vigore sino al 29 giugno 2022 e riguardando quindi gli appalti banditi prima di tale data. Il Codice novellato versione 2023 ha p...
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Collegio Consultivo Tecnico: presupposti per la costituzione e modalità della fissazione dei compensi

Il parere n. 3081 del 6 dicembre 2024 reso dal Supporto Giuridico del Ministero delle Infrastrutture in risposta a un quesito formulato da una Stazione appaltante sulla fissazione dei compensi del Collegio Consultivo Tecnico (CCT) è l'occasione per puntualizzare alcuni aspetti oggi regolati dall'art. 215 del D.Lgs. 36/2023. Se infatti la costituzione del Collegio Consultivo Tecnico era stata r...
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Pareri del Servizio Supporto Giuridico del MIT: servizi tecnici successivi all’aggiudicazione e pagamento RTI, subappaltatori e DURC

Due pareri resi il 29 ottobre scorso dal Servizio Supporto Giuridico del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti hanno dato riscontro ad alcuni quesiti in materia 1) di utilizzo del Codice dei contratti per affidamenti di servizi tecnici successivi all'aggiudicazione dell'appalto e 2) di pagamento da parte del Raggruppamento Temporaneo di Imprese, presenza di subappaltatori e verifica del ...
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I lavori sono incentivabili a prescindere dalla nomina dell’ufficio direzione lavori?

L'art. 114 del D.Lgs. 36/2023 dispone che l'esecuzione del contratto di lavori è diretta dal RUP il quale, prima dell'avvio delle procedure d'affidamento, nomina un direttore dei lavori, eventualmente coadiuvato, in relazione alla complessità dell'intervento, da un ufficio di direzione lavori costituito da uno o più direttori operativi, da ispettori di cantiere e, in caso, dalle figure previste n...
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Modalità operative in caso di risoluzione del contratto e riaffidamento dei lavori: il parere del Supporto giuridico del Ministero delle Infrastrutture

Una stazione appaltante che, a seguito di risoluzione del contratto di appalto, intendeva procedere, a norma dell'art. 110 comma 1, del d.lgs. 50/2016, a interpellare progressivamente e secondo la relativa graduatoria i soggetti che avevano partecipato all'originaria procedura di gara (nel caso di specie procedura aperta con criterio del prezzo più basso), ha rivolto al Supporto giuridico del Min...
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Pagamenti alla ditta subappaltatrice da parte della ditta appaltatrice: responsabilità del RUP

Il Supporto giuridico del Ministero delle Infrastrutture con parere n. 2705 del 21 giugno 2024 ha risposto a un quesito posto da una Stazione appaltante in merito a lavori pubblici in cui i subappaltatori avevano chiesto di essere pagati direttamente dagli appaltatori. In particolare l'istanza chiedeva di chiarire "se il RUP che paga un SAL alla ditta appaltatrice e poi la ditta subappaltatric...
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