Aggiornate alla luce del decreto legislativo n. 56/2017 e pubblicate nella Gazzetta Ufficiale del 7 novembre 2017 le Linee guida n. 3, recanti “Nomina, ruolo e compiti del responsabile unico del procedimento per l’affidamento di appalti e concessioni”, e le Linee guida n. 6, relative alla “Indicazione dei mezzi di prova adeguati e delle carenze nell’esecuzione di un precedente contratto di appalto che possano considerarsi significative per la dimostrazione delle circostanze di esclusione di cui all’art. 80, comma 5, lett. c) del Codice“.
Entrambe sono entrate in vigore il 22 novembre 2017.
Più precisamente – alla luce del decreto legislativo n. 56/2017 – con la Determinazione n. 1007 dell’11 ottobre 2017 sono state aggiornate le Linee guida n. 3 sul RUP, già approvate dal Consiglio dell’Autorità con Deliberazione n. 1096 del 26 ottobre 2016, mentre con la Determinazione n. 1008 sempre dell’11 ottobre 2017 sono state aggiornate le Linee guida n. 6, che l’Autorità aveva emanato con Delibera n. 1293 del 16 novembre 2016 in tema di adeguatezza dei mezzi di prova relativi agli illeciti professionali rilevanti ai fini dell’esclusione di cui all’art. 80, comma 5, lett. c) del Codice dei contratti pubblici.
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