Con la Delibera n. 1097 del 26 ottobre 2016 sono state emanate le Linee Guida n. 4, che, in attuazione del D.Lgs. 18 aprile 2016, n. 50, si riferiscono alle “Procedure per l’affidamento dei contratti pubblici di importo inferiore alle soglie di rilevanza comunitaria, indagini di mercato e formazione e gestione degli elenchi di operatori economici”.
Sulla premessa per cui il testo della Linea guida segue al reso parere del Consiglio di Stato e delle competenti Commissioni parlamentari, nella relazione sintetica di accompagnamento al documento si motiva l’intervento dell’Autorità in forza dell’art. 36, comma 7, del Codice, ““che affida all’ANAC la definizione delle modalità di dettaglio per supportare le stazioni appaltanti nelle attività relative ai contratti di importo inferiore alla soglia di rilevanza europea e migliorare la qualità delle procedure, delle indagini di mercato nonché la formazione e gestione degli elenchi degli operatori economici.””.
Prosegue, poi, la relazione, specificando come “”Considerato l’alto numero di affidamenti sotto soglia, le Linee guida si prefiggono lo scopo di fornire al mercato indicazioni operative circa le modalità di svolgimento delle procedure indicate dal citato art. 36 e ciò al duplice fine di incrementare l’efficienza delle stazioni appaltanti nel rispetto della normativa 3 vigente e di prevenire fenomeni corruttivi, standardizzando, ove possibile, le azioni che queste ultime debbono compiere. L’intervento dell’Autorità, inoltre, persegue lo scopo di ridurre il contenzioso.””.