Dopo che il Codice dei contratti versione 2023 (come modificato dal Correttivo 2024) ha abrogato l'art. 12 della legge n. 80/2014, l'unico riferimento normativo di dettaglio per la qualificazione nel settore dei lavori rimane l'allegato II.12 al Codice, in cui si prevede che "I requisiti relativi alle categorie scorporabili non posseduti dall'impresa devono da questa essere posseduti con riferime...
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Escussione della cauzione nelle procedure di gara e termine di decadenza in ipotesi di contratto autonomo di garanzia
Un'ampia e approfondita disamina della relazione tra cauzione provvisoria, effetti della fideiussione e del contratto autonomo di garanzia nonchè decorrenza del termine per evitare escussioni intempestive è stata compiuta dal Consiglio di Stato nella sentenza n. 4424/2025.
Il pronunciamento fissa in particolar modo un principio mai affermato nei medesimi termini e relativo alla portata applica...
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Interferenze tra rete elettrica e reticolo idrico di bonifica: una chiara decisione del Tribunale Regionale delle Acque Pubbliche di Milano su occupazione senza titolo e canone di polizia idraulica
Il Tribunale Regionale delle Acque Pubbliche di Milano (sentenza n.1596 del 5 giugno 2025) ha ampiamente accolto le tesi prospettate da Claudio Martino in un contenzioso che verteva sul diritto di un Consorzio di Bonifica di vedersi corrispondere l'indennità che Regione Lombardia, con L.R n.4/2016, attribuisce per l'occupazione senza titolo in caso di interferenze tra manufatti (in questo caso re...
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Incentivi per funzioni tecniche dopo il Decreto Correttivo: le indicazioni di ANAC
E' il Comunicato del Presidente ANAC del 7 maggio 2025 a fornire chiarimenti in merito agli incentivi per funzioni tecniche dopo l’approvazione del Correttivo al Codice de contratti pubblici.
Il punto focale. premette il Comunicato, è costituito dall'art. 45 del D.lgs. 36/2023 che disciplina l’erogazione degli incentivi per lo svolgimento delle funzioni tecniche di cui all’allegato 1.10 al Cod...
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Penale per ritardata ultimazione dei lavori
Il Supporto Giuridico del Ministero delle Infrastrutture ha chiarito (parere n. 3430 del 13 maggio 2025) quale sia la disciplina di riferimento in tema di penale per ritardata ultimazione dei lavori dopo che l'art. 145 comma 7 del DPR 207/2010 è stato abrogato dal Codice dei contratti sin dalla versione del 2016.
Una Stazione appaltante, infatti, sottolineando come la vecchia norma prevedeva l...
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Sulla possibilità di subordinare i compensi per i servizi di ingegneria all’esito della domanda di finanziamento
Un'associazione di organizzazioni di ingegneria e consulenza tecnico economica, contestando la procedura di gara avviata da un Consorzio di Bonifica per la conclusione di un accordo quadro di affidamento dei servizi di ingegneria prima con un singolo operatore economico e poi, a seguito di modifica del bando, con una pluralità di soggetti partecipanti, ha chiesto parere di precontenzioso ad ANAC...
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Rimesso alla Plenaria un quesito sul vincolo paesaggistico in ordine ai fiumi, torrenti o corsi d’acqua minori e alle aree limitrofe sopraelevate
Il contenzioso sorto per il silenzio rifiuto formatosi sulla richiesta di permesso di costruire in sanatoria presentato da un’impresa, che aveva realizzato un capannone all’interno di un area fluviale ad una distanza inferiore a 150 metri e a un’altezza di 8,73 mt senza preventivo rilascio del nulla osta paesaggistico ambientale, ha determinato il Consiglio di Stato a rimettere all'Adunanza Plena...
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Sulla polizza assicurativa dell’esecutore dei lavori
L’art. 117, comma 10, del D.lgs. 36/2023 prevede che l’esecutore costituisca e consegni alla Stazione Appaltante una polizza assicurativa che copra i danni subiti dalla stessa per un importo pari, di norma, a quello del contratto, e che nella stessa polizza sia presente anche la copertura per la responsabilità civile verso terzi; il massimale della responsabilità civile deve essere pari al 5% del...
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La legittimità delle clausole territoriali
Con parere di precontenzioso, contenuto nella Delibera n. 130 del 2 aprile 2025, il Consiglio dell’Autorità Nazionale Anticorruzione ha dettato presupposti e limiti delle clausole territoriali inserite nella lex specialis.
L'art. 108, co. 7 del Codice dei contratti, infatti, dispone che “Ai fini della tutela della libera concorrenza e della promozione del pluralismo degli operatori nel mercato...
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Modifiche al contratto e varianti in corso d’opera: nuove modalità di comunicazione all’ANAC
Il Comunicato del Presidente del 30 gennaio 2025 fornisce precisazioni sulle comunicazioni delle modifiche al contratto e delle varianti in corso d'opera (all’art. 120 del Codice dei contratti), a cui sono tenute la Stazioni appaltanti secondo quanto previsto dall'art. 5, commi 11 e 12 dell’allegato II.14 al Codice.
Nello specifico e "(...) in aderenza alla digitalizzazione dell’intero ciclo d...
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