Author: Paola Marcone

Penale per ritardata ultimazione dei lavori

Il Supporto Giuridico del Ministero delle Infrastrutture ha chiarito (parere n. 3430 del 13 maggio 2025) quale sia la disciplina di riferimento in tema di penale per ritardata ultimazione dei lavori dopo che l'art. 145 comma 7 del DPR 207/2010 è stato abrogato dal Codice dei contratti sin dalla versione del 2016. Una Stazione appaltante, infatti, sottolineando come la vecchia norma prevedeva l...
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Sulla possibilità di subordinare i compensi per i servizi di ingegneria all’esito della domanda di finanziamento

Un'associazione di organizzazioni di ingegneria e consulenza tecnico economica, contestando la procedura di gara avviata da un Consorzio di Bonifica per la conclusione di un accordo quadro di affidamento dei servizi di ingegneria prima con un singolo operatore economico e poi, a seguito di modifica del bando, con una pluralità di soggetti partecipanti, ha chiesto parere di precontenzioso ad ANAC...
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Rimesso alla Plenaria un quesito sul vincolo paesaggistico in ordine ai fiumi, torrenti o corsi d’acqua minori e alle aree limitrofe sopraelevate

Il contenzioso sorto per il silenzio rifiuto formatosi sulla richiesta di permesso di costruire in sanatoria presentato da un’impresa, che aveva realizzato un capannone all’interno di un area fluviale ad una distanza inferiore a 150 metri e a un’altezza di 8,73 mt senza preventivo rilascio del nulla osta paesaggistico ambientale, ha determinato il Consiglio di Stato a rimettere all'Adunanza Plena...
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Sulla polizza assicurativa dell’esecutore dei lavori

L’art. 117, comma 10, del D.lgs. 36/2023 prevede che l’esecutore costituisca e consegni alla Stazione Appaltante una polizza assicurativa che copra i danni subiti dalla stessa per un importo pari, di norma, a quello del contratto, e che nella stessa polizza sia presente anche la copertura per la responsabilità civile verso terzi; il massimale della responsabilità civile deve essere pari al 5% del...
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La legittimità delle clausole territoriali

Con parere di precontenzioso, contenuto nella Delibera n. 130 del 2 aprile 2025, il Consiglio dell’Autorità Nazionale Anticorruzione ha dettato presupposti e limiti delle clausole territoriali inserite nella lex specialis. L'art. 108, co. 7 del Codice dei contratti, infatti, dispone che “Ai fini della tutela della libera concorrenza e della promozione del pluralismo degli operatori nel mercato...
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Modifiche al contratto e varianti in corso d’opera: nuove modalità di comunicazione all’ANAC

Il Comunicato del Presidente del 30 gennaio 2025 fornisce precisazioni sulle comunicazioni delle modifiche al contratto e delle varianti in corso d'opera (all’art. 120 del Codice dei contratti), a cui sono tenute la Stazioni appaltanti secondo quanto previsto dall'art. 5, commi 11 e 12 dell’allegato II.14 al Codice. Nello specifico e "(...) in aderenza alla digitalizzazione dell’intero ciclo d...
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Qualificazione degli operatori economici e decreto correttivo: i pareri del Supporto giuridico del MIT

Due recenti pareri del Supporto giuridico del Ministero delle Infrastrutture hanno offerto chiarimenti sulla qualificazione degli operatori economici alla luce delle modifiche apportate al Codice dei contratti dal decreto correttivo (D.Lgs. 209/2024). Nello specifico la questione riguardava la portata dell'art. 71 del decreto, in relazione alle disposizioni in materia di qualificazione degli e...
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Chiarimenti ANAC sui termini di conclusione delle procedure di affidamento

Il Presidente ANAC nel Comunicato dell'11 marzo 2025 ha fornito chiarimenti per superare criticità che l'Autorità ha rilevato in merito al rispetto del principio della massima tempestività nell’affidamento dei contratti pubblici da parte delle Stazioni appaltanti. In particolar modo l'attenzione è stata posta sull'interpretazione e applicazione delle disposizioni vigenti, primo tra tutti dell'...
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Opere dei gestori di pubblici servizi e argini dei corsi d’acqua gestiti dai Consorzi: la giurisprudenza precisa la normativa applicabile in materia di distanze

La domanda, avanzata dal Consorzio di Bonifica Delta del Po, assistito dall'avvocato Arcangelo Guzzo, e volta ad accertare che una serie di palificazioni infisse da Telecom Italia SPA di cui si chiedeva la rimozione avevano le caratteristiche delle costruzioni o comunque delle opere che, ai sensi e per gli effetti di cui all’art.133 lett. e) del R.D. n. 368/1904, possono “alterare lo stato, la fo...
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Negli appalti la revisione prezzi è ammessa anche in diminuzione

La nota di un'Amministrazione comunale in cui si affermava di non aver "chiaro se in caso di variazioni in diminuzione, sia corretto registrare in contabilità, prezzi inferiori a quelli contrattuali fino a determinare un importo complessivo totale inferiore a quello di contratto." è stata il presupposto affinchè il Consiglio di ANAC si esprimesse (parere in funzione consultiva n. 4 del 12 fe...
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