Il Decreto Ristori-Ter (D.L. n. 4/2022), pubblicato il 27 gennaio 2022 ed entrato immediatamente in vigore è stato convertito con legge n. 25 del 28 marzo 2022.
Già in precedenza si era segnalato come il provvedimento ha introdotto alcune rilevanti modifiche al Codice dei Contratti, in considerazione dell’attuale periodo socio economico, reso particolare dalla crisi pandemica.
Si è reso perciò necessario che ANAC modificasse il Bando tipo 1, introducendo le variazioni apportate dal Decreto ristori nello schema di disciplinare di gara per procedura aperta telematica per l’affidamento di contratti pubblici di servizi e forniture nei settori ordinari sopra soglia comunitaria con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa sulla base del miglior rapporto qualità/prezzo.
In particolare lo strumento predisposto da ANAC per agevolare le Stazioni appaltanti prevede apposite clausole di riserva per le assunzioni pari al 30% di occupazione giovanile e femminile, che andranno obbligatoriamente inserite a pena di esclusione dell’offerta dalla procedura, così come la medesima sanzione è prevista per il mancato rispetto, in sede di presentazione dell’offerta, degli obblighi in materia di lavoro delle persone disabili.
Obbligatorio, altresì, fino al 31 dicembre 2023 l’inserimento nei bandi e nei capitolati speciali della clausola di revisione prezzi. Dopo tale data l’inserimento sarà facoltativo.
Analogamente facoltative sono le clausole che prevedono la possibilità, nei contratti di durata superiore all’anno, di prevedere l’aggiornamento dei prezzi a partire dalla seconda annualità contrattuale, oppure la possibilità di limitare il ricorso alla revisione dei prezzi per variazioni superiori ad una data percentuale del prezzo originario o, ancora, di richiederla una sola volta per ciascuna annualità.
Nelle note illustrative alla delibera n. 154/2022 di aggiornamento del Bando tipo 1, inoltre, sono stati chiariti anche tempi e e procedure da seguire per la revisione prezzi nonchè indicati i relativi documenti da presentare.
Da ultimo nel nuovo Bando sono state inserite anche clausole che specificano i casi in cui è possibile il ricorso al soccorso istruttorio per le gare finanziate con il PNRR.