L'art 10 del D. Lgs n.36/2003 declina i principi di tassatività delle cause di esclusione e di massima partecipazione alle gare di appalto.
La controversia decisa dal Consiglio di Stato con sentenza n. 7296 del 28 agosto 2024 ha permesso di chiarire la relazione sussistente tra l’esclusione dalla gara di un’impresa autrice di un’offerta giudicata inidonea dal punto di vista tecnico e il ...
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L’Adunanza plenaria pronuncia tre principi di diritto in ordine ai requisiti generali per la partecipazione alle gare
Con la sentenza n.7 del 24 aprile 2024 l'Adunanza plenaria del Consiglio di Stato ha statuito su tre quesiti rimessi dalla Terza Sezione con ordinanza 4 gennaio 2024 n. 161, specificando diversi aspetti dei requisiti di ordine generale di partecipazione alle gare.
In particolare
a fronte del 1 quesito:
"i) se, fermo restando il principio della insussistenza di un potere della stazione...
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Continuità della progettazione e superamento del divieto di appalto integrato
Il Consiglio di Stato con la sentenza n. 3007 pubblicata il 2 aprile 2024 ha dato ampio chiarimento sulla portata del principio di continuità della progettazione per come trova oggi fondamento nell’art. 41, comma 8, del Codice dei contratti pubblici.
La norma, infatti, stabilisce che alla redazione del progetto esecutivo provvede, di regola, lo stesso soggetto che ha predisposto il progetto di...
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Il Consiglio di Stato in Adunanza Plenaria statuisce sulla sospensione “impropria” del processo
In decisione dei quesiti posti dalla VI Sezione con ordinanza di rimessione del 17 novembre 2023 n. 9876 e così articolati:
"A) se, alla luce della richiamata giurisprudenza costituzionale sopravvenuta alla pronuncia dell’Adunanza plenaria n. 28/2014, debba confermarsi quanto ritenuto da tale Adunanza plenaria in ordine alla ammissibilità della prassi della sospensione cd. impropria nel giudi...
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Errore materiale nell’offerta e obblighi della stazione appaltante
Con la sentenza n. 2101 del 4 marzo 2024, il Consiglio di Stato ha puntualizzato i presupposti cui deve attenersi la stazione appaltante per un legittimo soccorso istruttorio a fronte dell'errore materiale contenuto in un’offerta.
Ciò nell'ambito dei diversi strumenti che il nuovo Codice dei contratti ha predisposto all'art. 101 in aggiunta al soccorso istruttorio tradizionale disciplinato nel...
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Il Consiglio di Stato fa chiarezza sulle competenze dei Consorzi di bonifica in Campania
Con una decisione destinata ad avere effetti sull’intero territorio nazionale il Consiglio di Stato, con sentenza n. 241 del 5 gennaio 2024, ha – finalmente – fatto chiarezza in ordine alle competenze di gestione e manutenzione delle opere idrauliche presenti nei comprensori di bonifica dei Consorzi campani.
Dopo che sia il TAR di Salerno che il Tribunale Superiore delle Acque Pubbliche avevan...
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Offerte economiche e rilancio in presenza: il Consiglio di Stato evidenzia le diversità procedimentali
Nel corso di una procedura aperta la Commissione di gara si era riunita in seduta pubblica per l’apertura delle offerte economiche delle concorrenti ammesse e, all'esito della loro valutazione, due di queste sono risultate appaiate al primo posto con identico punteggio.
Il Presidente della Commissione ha quindi invitato le concorrenti a migliorare la propria offerta economica, secondo quanto ...
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Ancora sulla natura dei Consorzi di Bonifica e sul loro rapporto con le Regioni
La richiesta di pagamento di corrispettivi professionali, avanzata nei confronti di un Consorzio di Bonifica poi soppresso e messo in liquidazione, è stata l'occasione per il Consiglio di Stato (sentenza n. 3053 del 10 ottobre 2023) di chiarire ulteriormente i rapporti tra Regione e Consorzi di Bonifica, sulla premessa della corretta qualificazione giuridica della natura dei Consorzi stessi.
I...
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Sulla possibilità di applicare l’informativa antimafia ad una persona fisica che non riveste la qualità di imprenditore
Con la sentenza n. 2212 de 2 marzo 2023, il Consiglio di Stato ha puntualizzato i limiti applicativi della disciplina antimafia in relazione al profilo soggettivo dei destinatari dell'interdittiva.
Era infatti giunto all'esame del giudice amministrativo il caso di un libero professionista, architetto, che avendo ricevuto un incarico professionale da un Comune, era stato poi raggiunto da una in...
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Approvato il nuovo Codice degli appalti
Il Consiglio dei Ministri, nella seduta del 16 dicembre 2022, ha approvato, in esame preliminare, il decreto legislativo di riforma del Codice dei contratti pubblici, in attuazione dell’articolo 1 della legge 21 giugno 2022, n. 78.
Il Codice si applicherà a tutti i nuovi procedimenti a partire dal 1 aprile 2023, mentre dal 1 luglio del medesimo anno è prevista l’abrogazione del Codice preceden...
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