Mancano pochi giorni al 1° luglio 2023, ossia dalla data in cui diventerà obbligatoria la qualificazione delle stazioni appaltanti, le quali potranno appaltare opere pubbliche d'importo superiore ai 500mila euro e acquistare beni e servizi sopra i 140mila euro solo se qualificate per farlo, in base al personale disponibile, alle competenze acquisite, alla professionalità dimostrata. Non...
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Revoca dell’appalto e accordo transattivo: i limiti per le stazioni appaltanti
La revoca di un appalto per grave inadempimento dell'impresa non può essere superata mediante l'affidamento dei medesimi lavori nell'ambito di un accordo transattivo per la composizione delle lite sorta proprio a riguardo dei gravi inadempimenti lamentati dalla stazione appaltante.
In materia di appalti pubblici, infatti, non è ammissibile ipotizzare un accordo transattivo che abbia ad oggetto...
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Disponibilità idrica nazionale: i dati ISPRA
In occasione della Giornata mondiale della lotta alla desertificazione e alla siccità del 17 giugno 2023, l'Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale ha diffuso i dati della disponibilità idrica nazionale, fotografata al 2022.
Nel registrare un ulteriore calo che segue ormai un andamento costante, i dati certificano che nell'anno appena trascorso è stato colpito da siccità e...
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ANAC richiama le Stazioni appaltanti a un corretto utilizzo dei codici per gli appalti (CPV)
L'utilizzo di un codice identificativo delle prestazioni oggetto di appalto da inserire in contratto è obbligatorio ormai a far data dal 1 febbraio 2006.
Nell'ambito del monitoraggio e vigilanza di ANAC sul rispetto dell'incombenza da parte delle Stazioni appaltanti sono tuttavia emersi con sempre maggior frequenza errori e incongruenze nell'individuazione dei codici da indicare nelle procedur...
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Le Sezioni Unite e il principio di diritto che regola il rapporto tra usi civici, espropriazione e sdemanializzazione
Nel trattare il ricorso di due società, produttrici di energia idroelettrica, con attività svolta su terreni un tempo gravati da usi civici e poi oggetto di esproprio in favore dei danti causa delle ricorrenti, la seconda sezione della Corte di Cassazione è stata chiamata a chiarire se i beni su cui si esercitano usi civici siano assimilabili a quelli demaniali, e dunque, occorra un provvedimento...
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Le consultazioni pubbliche online di ANAC secondo il nuovo codice dei contratti pubblici: scadenza il 22 e il 26 maggio
L'art. 222 del nuovo Codice dei contratti affida ad ANAC, tra l'altro, il compito di supportare le Stazioni appaltanti attraverso l’adozione di bandi-tipo, capitolati-tipo, contratti-tipo e altri atti amministrativi generali e l'art. 83 del Codice dispone che i bandi di gara siano redatti dalle Stazioni appaltanti proprio in conformità di quelli tipo, imponendo che laddove ciò non si verifichi, l...
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In Gazzetta Ufficiale il nuovo Codice dei contratti pubblici corredato delle relative note. Il punto sull’entrata in vigore delle diverse norme
Il 31 marzo 2023 è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il nuovo Codice dei contratti pubblici.
Il lasso temporale in cui entreranno in vigore le diverse disposizioni e il necessario coordinamento con altri testi normativi impongono un punto della situazione.
E' stato infatti previsto un periodo transitorio fino al 31 dicembre 2023, con estensione della vigenza di alcune disposizioni del...
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Richiesta di requisiti aggiuntivi alle attestazioni SOA: ANAC si pronuncia sulla loro legittimità
La Delibera n. 140 del 4 aprile 2023 è stata l'occasione per ANAC di chiarire quale siano i limiti della Stazione appaltante nel richiedere ai concorrenti requisiti speciali aggiuntivi rispetto all’attestazione SOA.
Nello specifico, l’Associazione nazionale costruttori edili di una Provincia aveva presentato un esposto rilevando che un’Amministrazione comunale aveva indicato, nel discipl...
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Obbligo di motivazione coerente e completa per le sanzioni ANAC
Il Consiglio di Stato, con la sua V Sezione, ha precisato, nella sentenza n. 2790 del 20 marzo 2023, quali debbano essere i presupposti affinchè le sanzioni dell'Autorità Nazionale Anticorruzione siano legittime dal punto di vista delle motivazioni addotte.
In un caso, infatti, in cui si discuteva dell’interdizione per novanta giorni dalla partecipazione alle procedure di gara e dagli affidam...
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Il principio dell’autonomia dei periodi d’imposta e il “giudicato esterno” con riguardo ai contributi di bonifica
Con l’ordinanza del 24 febbraio 2023, n. 5745, la Corte di Cassazione, accogliendo le difese svolte da Arcangelo Guzzo e Claudio Martino, ha giudicato inammissibile il ricorso di un contribuente avverso il silenzio diniego dell’Ente impositore, in merito alla richiesta di restituzione di contributi di bonifica regolarmente (e senza alcuna contestazione) versati in annualità precedenti rispetto a ...
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